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Quiz Week Endo

QUIZ 174

Siamo spiacenti, non è possibile rispondere al questionario in questo momento.

una Y di troppo

Una ragazza di 17 anni giunge nell’ ambulatorio di endocrinologia generale per amenorrea primaria. Riferisce comparsa del bottone mammario intorno ai 13 anni con successiva regolare progressione. Anamnesi familiare negativa per endocrinopatie, storia di amenorrea e per dati di rilievo genetico. In anamnesi patologica remota viene segnalato il riscontro di ernia inguinale bilaterale, corretto chirurgicamente nei primi mesi di vita. Alimentazione riferita regolare, sviluppo psicomotorio e crescita staturale regolari.

Alla valutazione ambulatoriale Ht 170 cm (90° centile; +1,27 SDS Cacciari; HT target: 159 cm, -0,61 SDS), peso 54 kg, BMI 18.7 kg/m2, pubertà: B 5/5, scarsa rappresentazione dell’apparato pilifero (PH2AH2); genitali esterni femminili, non ipertrofia clitoridea, PA 100/65 mmHg, FC 66 rt, restante obiettività nei limiti.
Su nostra richiesta la paziente esegue i seguenti esami:

Tabella

All’ecografia pelvica, eseguita per via transaddominale, utero non visibile, in regione sovra iliaca bilateralmente, presenza di formazione ovalare di aspetto omogeneo di 24x21 mm a destra e di 18x14 mm a sinistra, non liquido libero nello scavo pelvico.

Alla luce dell’esito dell’ecografia e degli esami ormonali, venivano richiesti ulteriori esami di approfondimento. Un esame del cariotipo ha mostrato la presenza di un assetto 46XY. Agli esami ormonali testosterone totale 9 mcg/L (0.06-0.48), Delta 4 androstenendione 3,2 ng/mL (0,1-3), DHEAS 3730 ng/mL (800-4000), 17 OH-progesterone 1,7 ng/mL (<2).

Alla RMN addome inferiore si confermava agenesia uterina, con canale vaginale nella sola porzione caudale e presenza nello scavo pelvico di formazioni ovalari compatibili con gonadi con segnale parenchimale disomogeneo.
Qual è la diagnosi più probabile in questa paziente?

Risposte
1) sindrome di Mayer-Rokitansky-Küster-Hauser
2) sindrome da insensibilità parziale agli androgeni (PAIS)
3) sindrome da insensibilità completa agli androgeni (CAIS)
4) sindrome di Swyer


La risposta corretta è la risposta numero: 3

Risposta Corretta Nr. 3

Sindrome da ipersensibilità completa agli androgeni (CAIS)

  • perchè
La sindrome da insensibilità completa agli androgeni (CAIS) è un disturbo dello sviluppo sessuale, caratterizzato dalla presenza di genitali esterni femminili in soggetti a cariotipo 46, XY, che presentano testicoli normali, ma ritenuti, e livelli di androgeni elevati per il sesso femminile. La malattia è dovuta alle mutazioni del recettore degli androgeni (AR) che determinano assenza o completa incapacità funzionale del recettore stesso. La mutazione è trasmessa nella maggioranza dei casi con modalità X-linked recessiva (madre portatrice) e in circa il 30% dei casi la mutazione risulta de novo.

Un segno tipico è l'amenorrea primaria nell'adolescenza. Durante il periodo prenatale o l'infanzia, la CAIS può essere caratterizzata da ernia inguinale o dalla presenza di protuberanze labiali, che contengono i testicoli. Lo sviluppo del seno alla pubertà è normale, anche se i peli ascellari e pubici sono assenti o radi. I genitali esterni femminili sono normali, mentre quelli interni sono assenti. L’altezza in genere è superiore alla media delle donne.

La diagnosi si basa sui segni clinici e biochimici nelle femmine a cariotipo 46, XY. Negli adulti, il profilo ormonale comprende l'aumento basale di LH e dei livelli del testosterone. L'ecografia o la risonanza pelvica mostrano l'assenza delle strutture Mülleriane (utero, tube di Falloppio e porzione superiore della vagina), in conseguenza dell'azione dell'ormone anti-Mülleriano (AMH) testicolare. A causa della resistenza agli androgeni, sono assenti le strutture che derivano dai dotti di Wolff (dotti deferenti, epididimo, vescichette seminali). La diagnosi viene confermata dall'analisi del gene AR.

La risposta 1 non è corretta in quanto, nella sindrome di Mayer-Rokitansky-Küster-Hauser, il cariotipo è 46 XX e queste donne presentano normale peluria pubica e ascellare, assenza di utero, normale funzione ovarica con livelli di androgeni ed estrogeni corrispondenti al range femminile.

La risposta 2 non è corretta in quanto, le pazienti con PAIS presentano alla pubertà segni di virilizzazione variabile a seconda del grado di insensibilità dell’AR. Inoltre, gli organi di derivazione dei dotti di Wolff (epididimi, vasi deferenti, vescicole seminali e dotti eiaculatori così come la prostata), possono essere parzialmente sviluppati.

La risposta 4 non è corretta in quanto la sindrome di Swyer è caratterizzata da una disgenesia gonadica completa e si presenta clinicamente con genitali femminili esterni e interni, in presenza di un cariotipo 46, XY. I pazienti non mostrano segni di sviluppo puberale nell’adolescenza, sebbene l'adrenarca (quindi la presenza di peluria pubica e ascellare) sia normale.

Biliografia di riferimento
  1. Hughes IA, Houk C, Ahmed SF, et al. Consensus statement on management of intersex disorders. Arch Dis Child 2006; 91:554.
  2. Hughes IA, Davies JD, Bunch TI, et al. Androgen insensitivity syndrome. Lancet 2012; 380: 1419–28
  3. Herlin MK, Petersen MB, Brännström M. Mayer-Rokitansky-Küster-Hauser (MRKH) syndrome: a comprehensive update. Orphanet J Rare Dis. 2020 Aug 20;15(1):214.
  4. Hiort O, Birnbaum W, Marshall L, et al. Management of disorders of sex development. Nat Rev Endocrinol 2014; 10:520.

Autori

Eriselda Profka, [email protected]
Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore
Policlinico, Milano
Giovanna Mantovani, [email protected]
Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità,
Università Statale di Milano



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