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Week Endo Quiz

 

Quiz Week Endo

QUIZ 95

Siamo spiacenti, non è possibile rispondere al questionario in questo momento.

"...ma camperò meglio se mi opero?..."

Un uomo di 49 anni con una severa obesità morbigena (BMI 42), iperteso, dislipidemico e un importante quadro di reflusso gastroesofageo, grave e sintomatico, viene in ambulatorio per tentare di risolvere il suo problema. Ha sentito parlare di chirurgia bariatrica.
Il chirurgo bariatrico ha sconsigliato la gastrectomia verticale (sleeve gastrectomy) ha consigliato l’esecuzione di un bypass gastrico col piccolo intestino (Roux-en-Y). Il paziente chiede se questa (la più utilizzata negli Stati Uniti) sia la soluzione da preferire, quali siano le sue prospettive di vita e salute dopo il by pass; rimane molto preoccupato e incerto sul consenso da dare per l’esecuzione del bypass, pur essendo speranzoso sulla perdita di peso, che insegue vanamente da anni, convinto che gli darebbe sostanziali benefici.
 
Chiede pertanto all’endocrinologo che cosa si può aspettare dall’intervento di bypass.
Cosa rispondere alla sua domanda?

Risposte
1) Si ridurrà il rischio di morte prematura
2) Non sarà protetto da rischio oncologico
3) Rimarrà pur sempre a rischio di eventi cardiovascolari fatali e non fatali
4) Dopo il calo ponderale riguadagnerà il peso perduto


La risposta corretta è la risposta numero: 1

Risposta Corretta Nr. 1

Si ridurrà il rischio di morte prematura

  • perchè
Studi a lungo termine sugli esiti della chirurgia bariatrica con by pass gastrico (Roux-en-Y) hanno confermato la riduzione del rischio di morte prematura.

La chirurgia bariatrica attenua e controlla, in modo significativo, le comorbidità dell’obesità grave. Quantunque esista una variabilità di risposta alle differenti procedure di chirurgia bariatrica, generalmente, esse sono seguite dalla remissione del diabete di tipo 2, dell’ipertensione e della dislipidemia, dalla riduzione dell’incidenza di ictus e di mortalità cardiovascolare, dal miglioramento delle apnee notturne, delle capacità motorie e della fertilità nella donna.

Inoltre ci sono studi che attestano una riduzione complessiva della mortalità dopo by pass, come quello effettuato su 8000 pazienti, trattati con by pass Roux-en-Y e 8000 obesi non operati, indicante una riduzione del 40% di mortalità in circa 8 anni. Più limitati gli studi sulla gastrectomia verticale (che agisce riducendo la superficie gastrica e la secrezione ormonale), pur essendo presente anche in questo caso una riduzione della mortalità [1].

Sembrerebbe che il calo ponderale riduca anche il rischio di alcune neoplasie quali quello del colon, della mammella in postmenopausa e dell’endometrio che, invece, sono favorite dall’obesità [2].

La paura di riguadagnare peso sembra poco fondata: solo una minoranza di persone sottoposte al by pass Roux-en-Y riguadagnano il 5% del loro peso dopo 10 anni [3].

Basato su :
https://knowledgeplus.nejm.org/question-of- week/?inf_contact_key=66c254bcacd82dbf0a81d5a79e6b0363


Bibliografia di riferimento
  1.  Adams TD et al. Long-term mortality after gastric bypass surgery. N Engl J Med 2007 Aug 23; 357:753.
  2. Schauer DP et al. Bariatric surgery and the risk of cancer in a large multisite cohort. Ann Surg 2017 Sep 21.
  3. Maciejewski ML et al. Bariatric surgery and long-term durability of weight loss. JAMA Surg 2016 Nov 1; 151:1046.


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