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QUIZ 200

Siamo spiacenti, non è possibile rispondere al questionario in questo momento.

Dottore ma i miei esami non sono così sballati!

Silvia ha 55 anni, si presenta in visita presso l’ambulatorio delle dislipidemie. Ci porta in visione un ecoDoppler dei tronchi sovra-aortici eseguito pochi mesi prima che evidenzia una placca aterosclerotica non altrimenti specificata, determinante stenosi del 30% a livello della carotide comune non emodinamicamente significativa. Non è fumatrice ed ha familiarità per CVD non precoce (il padre ha avuto un IMA a 62 anni). Non è ipertesa né diabetica/prediabetica. Riferisce alimentazione controllata ed è normopeso (BMI 23.5 Kg/m2, circonferenza vita 84 cm).

Agli esami ematochimici eseguiti prima dell’avvio della terapia ipolipemizzante si evidenziava:
  • Colesterolo totale 240 mg/dl, Trigliceridi 113 mg/dl, Colesterolo HDL 48 mg/dl, Colesterolo LDLc 169.4 mg/dl
  • Glicemia a digiuno 83 mg/dL, HbA1c 35 mmol/mol
  • AST/ALT 18/20 UI/L (v.n. <35 UI/L), CK 85 UI/L (v.n. 60-190 UI/L)

Il Medico di Medicina Generale ha avviato Atorvastatina 10 mg 1 compressa al giorno. Dopo poche settimane, la signora ha lamentato dolori muscolari descritti come crampiformi soprattutto di notte a livello della muscolatura prossimale degli arti inferiori, pertanto, tale terapia è stata sospesa con rapida regressione della sintomatologia. Al ricontrollo il CK si attestava a 490 UI/L.

La signora viene in visita sfiduciata affermando che i suoi valori di colesterolo non le sembravano così elevati e che comunque “era stata avvisata dalle amiche che le statine facevano più male che bene”.
Come deve procedere l’endocrinologo al fine della corretta prevenzione di eventi cardiovascolari?

Risposte
1) Avviare Ezetimibe
2) Proporre un integratore a base di monacolina K
3) Effettuare un rechallenge con altra statina
4) Avviare PCSK9i


La risposta corretta è la risposta numero: 3

Risposta Corretta Nr. 3

Effettuare un rechallenge con altra statina

  • perchè
Sebbene le maggiori evidenze in letteratura riguardino pazienti in prevenzione secondaria post stroke, il paziente con stenosi carotidea su base aterosclerotica non emodinamicamente significativa è da considerare ad alto rischio cardiovascolare con target di colesterolo LDL < 70 mg/dl secondo le linee guida ESC/EAS 2019. Gli studi hanno dimostrato che le statine sono efficaci nella stabilizzazione della placca aterosclerotica, nella riduzione del colesterolo LDL e dell’infiammazione sistemica e, non ultimo, nella riduzione del rischio di stroke. Per questo motivo è importante informare la nostra paziente del motivo per cui deve essere trattata ed in particolare provare a convincerla ad effettuare il cosiddetto rechallenge. Nello specifico, infatti, le linee guida hanno stabilito che per i soggetti con mialgia da statine con incremento delle CK < 4 ULN è da considerare il riavvio della stessa statina magari a posologia ridotta o di un’altra statina eventualmente con regimi posologici da personalizzare (a giorni alterni o 2-3 giorni alla settimana). L’ezetimibe è un ottimo farmaco ipolipemizzante ma da solo opera una riduzione del colesterolo LDL intorno al 15-20% e andrebbe somministrato in monoterapia solo in caso di documentata intolleranza ad almeno 2 differenti statine (Risposta 1 errata).

Gli integratori a base di monacolina K, seppure determinino una lieve e molto variabile riduzione del colesterolo LDL, non raggiungono l’efficacia della terapia statinica e non hanno sufficienti evidenze in questo contesto (Risposta 2 errata).

I PCSK9i sono farmaci eccezionalmente efficaci e ben tollerati, sempre più adottati ma in questa paziente non sussistono i criteri di eleggibilità alla prescrizione (risposta 4 errata).

Biliografia di riferimento
  1.  François Mach, Colin Baigent, Alberico L Catapano, Konstantinos C Koskinas, Manuela Casula, Lina Badimon, M John Chapman, Guy G De Backer, Victoria Delgado, Brian A Ference, Ian M Graham, Alison Halliday, Ulf Landmesser, Borislava Mihaylova, Terje R Pedersen, Gabriele Riccardi, Dimitrios J Richter, Marc S Sabatine, Marja-Riitta Taskinen, Lale Tokgozoglu, Olov Wiklund, ESC Scientific Document Group, 2019 ESC/EAS Guidelines for the management of dyslipidaemias: lipid modification to reduce cardiovascular risk: The Task Force for the management of dyslipidaemias of the European Society of Cardiology (ESC) and European Atherosclerosis Society (EAS), European Heart Journal 2020; 41(1); 111–188.
  2. Merwick A, Albers GW, Arsava EM, Ay H, Calvet D, Coutts SB, Cucchiara BL, Demchuk AM, Giles MF, Mas JL, Olivot JM, Purroy F, Rothwell PM, Saver JL, Sharma VK, Tsivgoulis G, Kelly PJ. Reduction in early stroke risk in carotid stenosis with transient ischemic attack associated with statin treatment. Stroke 2013;44:2814_2820.
  3. Amarenco P, Labreuche J. Lipid management in the prevention of stroke: review and updated meta-analysis of statins for stroke prevention. Lancet Neurol 2009;8:453-463.
  4. Takata, K., Imaizumi, S., Zhang, B., Miura, S., & Saku, K. Stabilization of high-risk plaques. Cardiovascular diagnosis and therapy 2016; 6(4), 304–321.

Autore
Filippo Egalini
S.C. Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo U. Dipartimento di Scienze Mediche
Università degli Studi di Torino
[email protected]

 



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