SIE aderisce al protocollo di autenticazione 
SIE è affiliata a  
 

Week Endo Quiz

 

Quiz Week Endo

QUIZ 113

Siamo spiacenti, non è possibile rispondere al questionario in questo momento.

"Ma che mi succede con la fibrillazione…"

Carlo ha 30 anni, è sportivo e in buona salute. Da un paio di mesi perde peso e ha palpitazioni, suda e dorme male. Il Curante fa diagnosi di morbo di Basedow e gli prescrive Metimazolo 30 mg al giorno ma, tre settimane dopo l’inizio della cura, continua a sudare, a dormire male e le palpitazioni diventano insopportabili. L’endocrinologo consultato rileva una fibrillazione atriale a frequenza media di 126 bpm.

Alla visita, Carlo è tachiaritmico, la PA è 116/78 mmHg, presenta tremori a mani protese, non presenta segni oculari. Aveva fatto due mesi prima un ecocardiogramma per l’attività sportiva, risultato del tutto normale; tutti gli esami di routine sono normali, non è diabetico, non ha storia di problemi coagulativi. È molto preoccupato perché ha letto del rischio di tromboembolia da fibrillazione atriale. L’endocrinologo prescrive, oltre al metimazolo, il propranololo (20 mg in tre dosi giornaliere)..
 
Deve l’endocrinologo prescrivere altro, oltre al MMI e al beta bloccante?

Risposte
1) Non è necessario altro trattamento
2) Warfarin con controllo periodico dell’INR
3) Aspirina 100 mg 1 cp al giorno
4) Eparina a basso peso molecolare


La risposta corretta è la risposta numero: 1

Risposta Corretta Nr. 1

Non è necessario altro trattamento

  • perchè
Il rischio tromboembolico nella fibrillazione atriale associata a tireotossicosi non è aumentato in assenza di fattori di rischio e quindi è ormai definito che non è necessario trattamento anticoagulante nella fibrillazione atriale associata a tireotossicosi, in assenza di altri fattori di rischio.

Le linee guida suggerivano in passato, in casi analoghi, la prescrizione di anticoagulanti, ma le LG dell'American College of Cardiology and American Heart Association (ACC/AHA) del 2014 [1] per quel tipo di pazienti la suggerivano soltanto se erano presenti i fattori di rischio identificati dal sistema CHA2DS2-VASc risk scoring system. Tale sistema assegna punteggi da 1 a 2 ai seguenti fattori di rischio: Congestive heart failure; Hypertension; Age ≥75 years (2 points); Diabetes mellitus; precedente Stroke, attacchi ischemici transitori e eventi tromboembolici pregressi (2 punti); malattie Vascolari; Age 65 to 74 anni; Sesso femminile. Carlo ha un punteggio totale uguale a 0 (rischio molto basso) e pertanto non richiede trattamento anticoagulante, come ribadito nella LG aggiornate [2]. Secondo queste, il trattamento anticoagulante può essere preso in considerazione nel sesso maschile per un punteggio totale pari a 1 e, nelle donne, pari a 2, ma è raccomandato in tutti i pazienti maschi con punteggio ≥2 e nelle donne ≥3.

Sono preferiti a questo scopo Pradaxa® o altri anticoagulanti ad azione diretta sui fattori II o X [3], mentre il warfarin è consigliato nella stenosi mitralica o in portatori di protesi.

L’Aspirina non è da tempo consigliata per la prevenzione di eventi tromboembolici nella FA, al contrario dell’eparina a basso peso molecolare che ha indicazione nella fibrillazione atriale parossistica in pazienti con storia di eventi tromboembolici o evidenza ecocardiografica di trombi parietali.

Nel nostro paziente non è quindi indicata la prevenzione tromboembolica.

Bibliografia di riferimento
  1. January CT et al. 2014 AHA/ACC/HRS guideline for the management of patients with atrial fibrillation: a report of the American College of Cardiology/American Heart Association Task Force on Practice Guidelines and the Heart Rhythm Society. Circulation 2014 Dec 2; 130: e199.
  2. January CT et al. 2019 AHA/ACC/HRS focused update of the 2014 AHA/ACC/HRS guidelinefor t he management of patients with atrial fibrillation. Circulation 2019, 140(2):e125-e151. doi: 10.1161/CIR.0000000000000665
  3. Witczak J K et al. Significant cardiac disease complicating Graves’ disease in previously healthy young adults Endocrinol Diabetes Metab Case Rep. 2020 Jan 22;2020. pii: EDM190132. doi: 10.1530/EDM-19-0132. [Epub ahead of print]
  4. Link MS. Update to the atrial fibrillation guideline: a focus on anticoagulation strategies. NEJM Journal Watch Jan 29, 2019. https://www.jwatch.org/NA48412?ijkey=YyPd08yKx ,
    consultato il 12 marzo 2020.

Autore

Francesco Trimarchi
[email protected] 

Siamo spiacenti, non è possibile rispondere al questionario in questo momento.